1. Resistex è un brand che incarna una notevole pluralità di valori. E per elencarne alcuni: attenzione alla persona, made in Italy, vita sana e regolare. Ciò che però lascia stupefatti è il coraggio di investire nella ricerca… Ci spieghi meglio:
Per me la ricerca è sempre stata un punto fermo, e fin dagli esordi ho investito per lo sviluppo di nuovi prodotti della linea Resistex . La ricerca è diventata un elemento fondamentale, uno stimolo continuo per trasformare un’idea, un’intuizione in un prodotto concreto, che permetta di migliorare la qualità della vita. Questa nostra politica negli anni ci ha permesso di crescere su diversi mercati introducendo prodotti innovativi rivolti al miglioramento delle performance sia in campo sportivo, medicale, lavorativo e nella vita di tutti giorni. Credo che oggi più che mai la ricerca sia fondamentale per superare la sfavorevole congiuntura economica che sta colpendo l’intero Globo.
2. Se Resistex è anche ciò in cui si riflette il suo motto, quali sono i traguardi ancora da raggiungere?
L’obbiettivo primario ad oggi è quello di far conoscere al mondo il nostro brand e di farlo apprezzare come sinonimo di innovazione, qualità e performance.
3. Quale messaggio vuole trasmettere alle persone in generale e, quale, invece, agli sportivi che intendono Resistex non solo come un produttore di filati, ma anche una vera e propria way of life?
La linea dei prodotti Resistex è rivolta a tutti coloro che vogliono migliorare le proprie performance sia nella vita sportiva sia in quella di tutti i giorni. Indossare un capo prodotto con filati Resistex significa garanzia di benessere e prestazione.
4. Ci parli invece di come è nato il sodalizio con la 707 Triathlon… 
E’ stato casuale, io vengo dal mondo del nuoto, per più di 10 anni l’ho praticato a livello agonistico. Durante un allenamento due anni fa, ho incontrato vecchi compagni di squadra che nel corso degli anni si erano dedicati alla disciplina del Triathlon, sport che fino a quel momento non conoscevo. Me ne sono innamorato subito e ho cominciato a praticarlo. Nel frattempo si è deciso di fondare una nuova squadra ed è stata chiamata 707Triathlon dal nome del famoso Boeing 707. Ho deciso quindi di sponsorizzare questa squadra perché questa disciplina incarna in pieno la nostra filosofia e nel giro di soli 2 anni abbiamo raggiunto obbiettivi incredibili. Oggi siamo il secondo team a livello nazionale con 1 atleta convocato dalla Nazionale Gregory Barnaby con l’ambizioso obbiettivo di qualificarsi per le prossime Olimpiadi e un altro atleta Jacopo Butturini che sta ottenendo ottimi piazzamenti a livello Europeo, per non parlare dei restanti atleti che a livello Nazionale ci stanno dando grandi soddisfazioni.
5. E Resistex, dal canto suo, cosa chiede al team della 707? Anche voi, in qualità di main sponsor, avrete riposto ambizioni e speranze..
Come ho anticipato nella precedente domanda, il Team ci sta dando grandi soddisfazioni e sta portando in giro per il mondo il nostro brand a testa alta. Cosa voler più di questo.
6. Ma guardiamo avanti, cosa dovremo attenderci nel 2015 da Resistex? Ci anticipi qualcosa…
Per il 2015 contiamo di entrare con i nostri filati tecnici Resistex anche nel mondo della moda. Stiamo chiudendo un importante contratto di collaborazione con un importante brand ma non posso anticipare oltre. Anche il mondo della moda che sta attraversando un momento difficile ha capito che il cliente di oggi si è evoluto e che oltre al design e ai colori di tendenza vuole prodotti funzionali. Si stanno aprendo quindi nuove possibilità di sviluppo anche in questo mercato.
7. Il suo motto personale, nella vita, qual è?
Chi la dura la vince!
8. Dia un consiglio ai giovani ambiziosi, lei che è un uomo innovativo con lo sguardo puntato al domani…
L’unico consiglio che posso dare e che mi ha sempre accompagnato è di credere fortemente ai propri sogni e lavorare duro per ottenerli, i risultati arriveranno
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