Uno sguardo alla luna non è mai troppo distante dalla realtà, se per raggiungerla è richiesta tutta l’esperienza delle tecnologie di settore a disposizione dell’uomo. E se per secoli, l’uomo, si è avvalso dell’argento per scopi igenici, per altrettanti futuri sembra non ne possa fare a meno. Un esempio ce lo fornisce la NASA, che utilizza questo materiale per contrastare i rischi batterici nei viaggi extra terrestri; un altro ce lo forniscono gli sportivi, indossando capi contenenti fibre argentee. Ma il più concreto si chiama Resistex® Silver, prodotto dei laboratori dell’azienda Tecnofilati, che spiega come sia sufficiente la presenza di una parte su 100 milioni d’argento elementare in un’unica soluzione, per ottenere un’efficacie azione antibatterica.

Ma anche riscaldante. Le fibre dei tessuti Resistex® risolvono anche i problemi d’irradiazione, evaporazione e convezione, a cui si aggiunge il potere riflettente degli infrarossi – superiore al 95% – che rimanda alla fonte il 95% dell’energia radiante con cui entra in contatto.

Il pay off “Increase Your Performance” non giunge a caso, e diventa la garanzia costante nell’uso quotidiano di prodotti con filati in Resistex® Silver. Di conseguenza riduce al minimo la dispersione di calore riflettendo sulla pelle la sua stessa energia. Per questo i capi d’abbigliamento invernale confezionati con Resistex® Silver sono molto più caldi di quelli normali.

Un altro plus è il potere irraggiante, dovuto ad uno dei più bassi tassi di radianza tra tutti gli elementi presenti in natura, che garantisce un mantenimento del calore, mantenendolo  più a lungo, oppure allontanando più velocemente l’umidità corporea grazie al potere evaporante.

La dimostrazione pratica arriva con le certificazioni del Test OEKO-TEX classe 1, che attesta l’assenza di sostanze nocive; e il Test Antibatterico Jis 1902, in grado di stabilire l’antibattericità del tessuto, utilizzando il metodo “Per contatto”, testando i due batteri Klebsiella Pneumoniae e Staphylococcus Aereus.